“Cose dell’altro Mondo…” – “Things from the Other World…” (by Massimo Giuliani and Carmen Sansonetti)

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Nel tardo pomeriggio di ieri sì è svolta presso la sede Regionale del CONI Lombardia la presentazione del Premio “Fratelli di Sport” in memoria di Emiliano Mondonico.

Abbiamo ricevuto l’invito direttamente dalla segreteria del CONI ed a causa di impegni concomitanti della Presidente Pro Tempore Pof. ssa Olga Cicognani e dell’Arch. Carmen Sansonetti, il buon Massimo si è messo in viaggio per supportare come FIEFS (Federazione Italiana Educatori Fisici e Sportivi – Benemerita dal CONI) una presenza d’obbligo, non tanto come mera rilevanza burocratico/istituzionale ma prioritariamente per omaggiare, rendendo respirabili i contatti con la presenza visiva verso la famiglia,  una personalità dello sport: Emiliano Mondonico.

Sono cresciuto con il suo cognome talmente ridotto a tal punto che la sintesi e la contrazione delle parole un paradosso che lo hanno reso ancora più grande ed amato: MONDO!

Un uomo di sport, un calciatore, un tecnico, capace di spargere nell’erba bagnata degli stadi più importanti, quel concime particolare chiamato passione e sudore volto a far maturare in fretta orde di giovani ragazzi che con lui sono cresciuti nei valori più elevati della vita e continueranno a farlo tramite la Fondazione. Una vita sportiva che ha sempre corso nell’azione terapeutica e formativa di comunità, oratori, persone comuni e forse questo è il motivo per cui tanti appassionati e non di calcio se lo ricordano ancora, dimenticando a volte la sua dipartita nel marzo dello scorso anno.

Gia! Perché di Emiliano si avverte palpabile ancora la sua presenza, il suo respiro, le sue manifestazioni pubbliche e private in particolare di sua figlia Clara, presente e commossa, sensibile e democratica che continua l’opera di suo papà a favore degli altri come fosse una fotocopia di un DNA privo di dubbi.

Un mondo a parte, forse, ma un Mondo quello di Mondonico capace di enfatizzare le periferie, il disagio sociale, fornire celebrità umane deputate ad una catechizzazione del vero sport molto spesso perso negli aspetti commerciali di un calcio giocato tra sponsor e cambi di panchina senza mai soffermarsi sul prossimo.

La Fondazione Emiliano Mondonico proprio oggi compie un anno dalla sua presentazione (30 Giugno 2018), inaugurata nell’occasione delle Olimpiadi degli Oratori presso il Parco Experience di Arexpo, della stessa Fondazione fanno parte la figlia Clara, il Presidente CONI Lombardia Oreste Perri, Massimo Achini Presidente CSI di Milano e il Dott. Giorgio Cerizza Psichiata e Psicoterapeuta vera “luce operativa” verso il trattamento delle dipendenze (Gioco, Alcol, Stupefacenti, ecc.). Infatti tra gli owner di processo di questa isola vitale troviamo diverse testimonianze del Gruppo Approdo di Rivolta d’Adda, un format ideato anche utilizzando i metodi che offre lo sport nel combattere proprio le varie forme di dipendenze che caratterizzano alcuni soggetti.

Dieci tecnici ritenuti meritevoli nel loro ambito per una mission tradotta nello sport con l’attenzione particolare al sociale e al mondo dilettantistico e per la Lombardia nell’occasione della presentazione di ieri, è stato premiato Antonio Mariniello dirigente e tecnico del Pinzano ’87 – società affiliata al CSI (Centro Sportivo Italiano) – di Limbiate.

Ciò che mi ha più colpito di questa bella pagina di sport sono state le parole espresse in rappresentanza del CONI da tutti i relatori, intervenuti a braccio e con un cuore complice di aver compromesso le voci dense di emozione, trattenendo a stento le lacrime: Carlo BORGHI Vice Presidente Vicario, Alessandro VANOI Vice Presidente, Massimo AICHINI.

La FIEFS ringrazia per l’invito e che grazie all’invito stesso mi ha concesso di conoscere personalmente una pagina di storia del calcio rendendola indelebile nei miei ricordi e nelle mie future esperienze.

Un grazie personale ad Alessandro Vanoi, Marco Riva, Fabiano Gerevini che ho avuto modo di rivedere come amici scambiando opinioni in merito.

Un pensiero di cuore a Clara per la sua tempra, determinazione e per aver sopportato gli impegni sportivi di un papà spesso lontano da casa, che certamente ogni tifoso, sportivo ed italiano continuerà a lenire nel suo animo con il calore ed il ricordo vivo del Mister Emiliano Mondonico.

Late yesterday afternoon, the presentation of the “Fratelli di Sport” Award in memory of Emiliano Mondonico took place at the CONI Lombardy Regional Headquarters.

We received the invitation directly from the CONI secretariat and due to concurrent commitments of the President Pro Tempore Pof. ssa Olga Cicognani and of the Arch. Carmen Sansonetti, the good Massimo set out to support FIEFS (Italian Federation of Physical and Sports Educators – Worthy of CONI) as a must, not just as a mere bureaucratic / institutional significance but primarily to pay homage, making the contacts breathable with the visual presence towards the family, a sports personality: Emiliano Mondonico.

I grew up with his surname so small that the synthesis and contraction of words is a paradox that made him even bigger and loved: WORLD!

A sportsman, a footballer, a technician, capable of spreading the most important stadiums in the wet grass, that particular fertilizer called passion and sweat, aimed at quickly growing hordes of young boys who grew up with him in the highest values ​​of life and will continue to do so through the Foundation. A sporting life that has always run in the therapeutic and formative action of communities, oratories, ordinary people and perhaps this is the reason why so many fans and non-soccer players still remember it, sometimes forgetting its departure in March last year .

Already! Because of Emiliano’s presence, his breathing, his public and private manifestations can still be felt, especially of his daughter Clara, present and moved, sensitive and democratic, who continues her dad’s work in favor of others as if it were a photocopy of a DNA without doubts.

A world apart, perhaps, but a world of Mondonico capable of emphasizing the suburbs, the social unease, supplying human celebrities deputed to a catechization of real sport very often lost in the commercial aspects of a football played between sponsors and bench changes without never dwell on the next.

The Emiliano Mondonico Foundation is just one year from its presentation (June 30, 2018), inaugurated on the occasion of the Olympics of the Oratories at the Experience Park of Arexpo, of the same Foundation is the daughter Clara, the President CONI Lombardy Oreste Perri, Massimo Achini CSI President of Milan and Dr. Giorgio Cerizza Psichiata and Psychotherapist true “operational light” towards the treatment of addictions (Game, Alcohol, Narcotics, etc.). In fact, among the process owners of this vital island we find different testimonies of the Approdo Group of Rivolta d’Adda, a format also devised using the methods offered by sport in combating the various forms of dependencies that characterize some subjects.

Ten technicians considered worthy in their field for a mission translated into sport with particular attention to the social and amateur world and for Lombardy on the occasion of yesterday’s presentation, was awarded to Antonio Mariniello, manager and technician of Pinzano ’87 – company affiliated to the CSI (Italian Sports Center) – of Limbiate.

What struck me most about this beautiful page of sport were the words expressed by CONI by all the speakers, who spoke on arm and with a complicit heart to have compromised the voices dense with emotion, barely holding back tears: Carlo BORGHI Vice President Vicar, Alessandro VANOI Vice President, Massimo AICHINI.

FIEFS thanks you for the invitation and thanks to the invitation itself has allowed me to personally know a page of football history making it indelible in my memories and in my future experiences.

A personal thanks to Alessandro Vanoi, Marco Riva, Fabiano Gerevini that I was able to review as friends by exchanging opinions on the matter.

A heartfelt thought for Clara for her temperament, determination and for having endured the sports commitments of a father often away from home, who certainly every fan, sportsman and Italian will continue to soothe in his soul with the warmth and vivid memory of the Mister Emiliano Mondonico.

 

Autore: di Massimo Giuliani

Crediamo in ciò che facciamo ma soprattutto crediamo nelle sinergie tra sport, cultura, educazione permanente.